Il trend del prezzo dell’oro
Quando si parla della quotazione dell’oro, il 90% delle persone è curioso per una ragione principale:
La vendita.
Sapere il prezzo del metallo prezioso ci fa capire se ci conviene venderlo adesso oppure se sarebbe meglio conservarlo un altro po’, aspettando un momento più favorevole.
Se hai dell’oro usato in casa e vuoi sapere quanto ci potresti guadagnare, conoscere il prezzo dell’oro è fondamentale. Oggi scoprirai proprio questo.
Vedremo insieme qual è l’andamento del metallo giallo e cosa c’è da sapere per vendere i tuoi orologi o gioielli in oro, ottenendo il prezzo migliore possibile.
Saprai come evitare chi cerca di fregarti, proponendoti un’offerta disonesta oppure facendoti promesse che non può mantenere.
E parleremo anche di quanto valeva il metallo prezioso 10 e 20 anni fa per capire quando dovresti vendere il tuo oro, massimizzando il guadagno.
Siamo pronti?
Come sta andando il prezzo dell’oro?
L’oro è un investimento che tende ad acquisire valore nel tempo e i dati ce lo dimostrano.
Il 2 gennaio 2024 la sua quotazione era 60,12 euro al grammo. Poco più di 4 mesi dopo, il 19 aprile 2024, ha raggiunto il picco di 72,16.
Questo è solo uno dei tanti esempi che potrei portarti e che vedremo meglio dopo.
Le ragioni per questa crescita sono difficili da individuare e le cause molte volte si collegano e si intrecciano.
Però c’è sempre un elemento che torna nell’aumento del prezzo dell’oro. Quando accade, la quotazione del metallo giallo sale statisticamente.
Sto parlando dell’incertezza.
Nei periodi più difficili in cui i mercati sono incerti, le persone hanno paura e non si sa cosa aspettarsi dal futuro, gli investitori acquistano oro.
Del resto si tratta del bene rifugio per eccellenza che dona certezza e stabilità.
Questo significa che la sua quotazione aumenta nei momenti bui, fino a raggiungere anche cifre vertiginose.
È naturale: gli investitori cercano sicurezza e si rifugiano nel bene che li protegge.
Quindi devo aspettare che succeda il finimondo per vendere?
Certamente no.
Non esiste il momento ideale per vendere e se rimarrai seduto, controllando ogni giorno la quotazione e continuando a pensare: “Eh, ma magari domani sarà più alta”, non venderai mai il tuo oro.
Ovvio, il metallo giallo è un investimento e quindi conservarlo non fa male.
Ma se vuoi disfarti di orologi o anelli in oro ereditati per avere dei soldi contanti, il momento migliore è sempre e solo uno:
Adesso.
Rimandare ci porta solo a… rimandare ancora di più.
Spostiamo sempre più in là il giorno in cui finalmente esaudiremo i nostri sogni grazie anche a quei soldi guadagnati dalla vendita.
Agire è la via, ricordati però di usare sempre la testa e di non rivolgerti al primo Compro Oro che trovi per strada. Andare da un professionista è l’unico modo per proteggersi al 100%, ricevendo il prezzo migliore e soprattutto onesto.
Ma come riconoscere un prezzo onesto?
Prima di tutto devi sapere la quotazione dell’oro che trovi qui.
Questo numero però non rappresenta quanto guadagnerai dalla vendita perché si tratta dell’oro a 24 carati, quello che tutti chiamano oro puro.
L’oro usato (come orologi o gioielli) non raggiunge questo livello di purezza. Non perché sia una fregatura, ma semplicemente perché l’oro 24 kt è troppo morbido e si rovinerebbero facilmente.
In genere l’oro usato è a 18 carati: ci sono 750 parti di oro puro ogni 1000 parti. Le restanti 250 sono formate da altre leghe.
Dalla quotazione dell’oro devi quindi togliere il 25%.
E considerare poi tutti i costi che il compro oro dovrà sostenere come le spese di spedizione in fonderia dove l’oro usato verrà trasformato in lingotti, l’inevitabile perdita di oro durante la fusione, le tasse da pagare e ovviamente il margine di guadagno del Compro Oro stesso.
La quotazione dell’oro ti dà una linea guida per sapere se il prezzo è salito o sceso rispetto a ieri o un anno fa.
Non rappresenta l’importo che otterrai dalla vendita.
Se il Compro Oro ti promette guadagni pari o addirittura superiori al prezzo dell’oro puro, potrebbe trattarsi di una truffa.
Al contrario, se ti propone un valore eccessivamente inferiore al 75% della quotazione dell’oro a 24 kt, forse sta alzando un po’ troppo il suo margine di guadagno, danneggiandoti.
Fai sempre attenzione e vendi il tuo oro a professionisti.
Prima ho detto che l’oro ha una crescita costante ma è sempre stato così?
Andamento oro: grafico storico negli ultimi 10 anni
Se parliamo di 10 anni fa, ci troviamo nel 2014 – 2015, anni in cui l’oro ha vissuto una breve discesa dovuta al rafforzamento del dollaro.
Infatti, la valuta americana e il metallo giallo hanno una relazione inversa: se cresce uno, l’altro cala e viceversa.
Nel 2016 però i principali indici azionari si abbassano e gli investitori hanno paura.
Come abbiamo visto prima, nei periodi difficili l’oro rappresenta la nostra ancora di salvezza.
In pochi mesi il suo prezzo vive una crescita del 16%, una salita che non si vedeva da anni.
E la quotazione aumenta ancora di più con i sondaggi per la Brexit che fanno dilagare l’incertezza in Europa e oltreoceano.
Complice della Brexit c’è anche la svalutazione del dollaro a causa della promessa (non mantenuta) da parte della Federal Reserve di riuscire ad alzare i tassi di interesse fino all’1,50% entro la fine del 2016.
Il dollaro si indebolisce e quindi l’oro sale.
A giugno arriviamo alla votazione sull’uscita della Gran Bretagna dall’Europa. Una volta saputo l’esito, i mercati impazziscono.
Molte piazze europee aprono con perdite spaventose, alcune addirittura superiori ai 10 punti percentuali.
La crescita del prezzo dell’oro viene però fermata nei mesi successivi dal rafforzamento del dollaro…
Fino al 2018, anno in cui il metallo prezioso inizia una salita mai vista prima e che dura tutt’ora.
Alcune cause sono la pandemia globale iniziata nel 2020 che ha sconvolto la vita di tutti noi.
La guerra tra Russia e Ucraina del 2022 che ha dato inizio a un nuovo conflitto.
E infine l’attacco di Hamas su Israele a fine 2023.
Tutti questi eventi hanno sconvolto il mondo e fatto dilagare la paura nei mercati.
Le persone cercavano protezione. Volevano sentirsi al sicuro.
L’oro le ha aiutate proprio in questo.
Quanto valeva l’oro usato 10 anni fa?
Parlando di numeri, a inizio del 2014 la quotazione dell’oro si aggirava intorno ai 30 euro al grammo.
Nel 2024 abbiamo raggiunto un picco di 72 euro.
In soli dieci anni il prezzo è più che raddoppiato!
L’oro rappresenta una vera e propria fonte di ricchezza che conserva il patrimonio nel tempo e ci permette di sopravvivere a pandemie, guerre e crisi.
Questi dati ci dimostrano il ruolo fondamentale che questo metallo prezioso svolge nella nostra società e come rappresenti un vero e proprio rifugio grazie a cui ci sentiremo protetti.
Quanto è aumentato l’oro negli ultimi 20 anni?
Questo è il grafico sull’andamento del prezzo dell’oro dal 2004 al 2024.
Non c’è ombra di dubbio sulla crescita del metallo prezioso, ma vorrei farti notare un altro dettaglio e cioè la diminuzione del suo prezzo.
Come vediamo, in alcuni momenti la quotazione dell’oro è calata e questo è più che normale.
Gli investimenti possono diminuire e se succede non c’è da preoccuparsi perché l’oro poi ricomincerà a salire.
Ogni volta in cui il prezzo è diminuito oppure è rimasto costante, dopo ha ripreso sempre ad aumentare fino a raggiungere cifre mai viste prima.
Questo grafico rappresenta la prova di quanto abbiamo detto prima:
Il momento migliore per vendere il tuo oro è adesso.
Ti consiglio di non pensare “Ma se domani crescerà ancora…” perché questo è il modo migliore per non vendere mai.
Fai le tue dovute ricerche ovviamente, senza però procrastinare.
Se vuoi vendere il tuo oro usato, puoi rivolgerti a noi per avere una valutazione gratuita. Saprai subito quanto ci guadagneresti in modo completamente onesto e trasparente.
E se avrai dubbi o domande, riceverai risposte semplici e complete.
Desideriamo che tu esca dal nostro negozio con le idee chiare così da poter prendere la migliore decisione per te e per il tuo futuro.
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